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Institutional
Zambon Pharma

Zambon sceglie la professionalità italiana per produrre le fiale sterili di Fluimucil da esportare in Cina

30 milioni di euro per un nuovo stabilimento. 120 assunzioni tra diplomati e laureati del territorio. Applicazione delle logiche Industry 4.0 in tutta l'azienda 

Vicenza, 13 Novembre 2018 - Lo stabilimento Zambon di Vicenza è destinato a diventare uno dei siti più grandi del mondo per la produzione di fiale sterili. Grazie all’accordo firmato con AstraZeneca il 5 novembre a Shanghai, nei prossimi anni, uno dei prodotti storici del mondo Zambon, il mucolitico Fluimucil, raggiungerà oltre 7,000 ospedali in Cina. Per soddisfare questa domanda, la produzione a Vicenza passerà dagli attuali 50 milioni di fiale all’anno a 350 milioni. Per incrementare velocemente la produzione, Zambon ha approvato investimenti per oltre 30 milioni di euro per ampliare l’attuale stabilimento italiano e costruire un nuovo edificio, assumerà 120 persone e darà il via alla riorganizzazione dei processi industriali basati su tecnologie innovative che applicano i concetti dell’Industry 4.0.

“Abbiamo scelto lo stabilimento di Vicenza - spiega Andrea Paganelli, Global Head of Industrial Business Operation Zambon - perché per soddisfare le enormi potenzialità del mercato cinese abbiamo bisogno di crescere molto rapidamente, continuando ad offrire un prodotto di alta qualità per i pazienti di tutto il mondo. Il nostro stabilimento di Vicenza è già ora un’eccellenza a livello mondiale per le produzioni sterili. Sfruttando la struttura e le competenze presenti sarà possibile crescere velocemente mantenendo standard altissimi”.

A regime partiranno da Vicenza per la Cina sette container di Fluimucil ogni giorno, oggi invece ne parte solo uno. L’investimento sarà in due fasi: in una prima fase, già avviata, verranno estese le aree produttive attuali, mentre dal 2021 sarà operativo il nuovo edificio Marco Polo con una superficie di 6,600 metri quadri. L’ampliamento si assocerà a una riorganizzazione dei processi in chiave Lean Production, che permette un efficientamento della produzione attraverso sistemi migliori e un aumento di competenze delle persone. Questo verrà esteso anche ai laboratori tramite una nuova metodologia chiamata Lean Lab.

Lean Production e Lean Lab consentiranno di gestire le attività produttive e di laboratorio con strumenti di visual management per i carichi di lavoro, mitigando le perdite di efficienza e standardizzando le operazioni con sequenze definitive e in parte automatizzate. È prevista l'applicazione di tecnologie digitali incluso l’utilizzo della realtà aumentata per la manutenzione e l’uso di App. Grazie a queste sarà possibile monitorare le performance di produzione e controllare l’andamento degli impianti anche da remoto.

Il miglioramento 4.0 dei processi produttivi dell’area fiale diventerà un’eccellenza mondiale e sarà un traino di innovazione che si rifletterà anche sulle altre aree produttive dello stabilimento di Vicenza e a seguire negli altri stabilimenti nel mondo, segnando il passo per un nuovo modo di fare industria.

Le persone sono un elemento fondamentale per lo sviluppo di Zambon: assumeremo 120 figure professionali - spiega Simonetta Bocca, Global Head HR, Open Organization e Digital Strategy. 70% saranno operatori di linea in produzione con diploma tecnico ad indirizzo chimico o biologico e 30% laureati in Ingegneria, Chimica, Biologia o in Chimica e Tecnologia Farmaceutica per laboratori di qualità. Grazie alle partnership di lunga data, Zambon attingerà dagli istituti tecnici locali o dalle università del territorio Al processo di selezione, in cui si testano competenze, attitudini all’innovazione e al cambiamento, seguirà un percorso formativo costante nel tempo che copre sia gli aspetti tecnici e di sicurezza, sia quelli più innovativi, come la digitalizzazione e l’utilizzo dei software più evoluti. Investiamo continuamente nelle persone anche attraverso gli incontri dedicati alla salute e alla cultura, i campionati sportivi interni e i corsi di fitness nella palestra aziendale”.

Lo stabilimento Zambon di Vicenza ha oggi 288 addetti. La percentuale di occupazione femminile è pari al 35%, l’età media dei dipendenti è di 37 anni. I diplomati sono oltre il 61%, i laureati il 26% e solo il 13% ha una scolarità inferiore alla scuola superiore. I dipendenti diventeranno oltre 400 nel 2022.

Zambon investe a Vicenza per espansione Fluimucil Cina
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